Ieri a Quartu Sant’Elena, i carabinieri della locale Stazione, a conclusione di una indagine conseguente alla querela presentata da una impiegata del posto, di 48 anni, hanno denunciato il figlio della donna, 22enne e disoccupato. I militari operanti hanno accertato che il ragazzo aveva tenuto negli ultimi due mesi nei confronti della madre un atteggiamento vessatorio consistito in reiterate minacce, ingiurie, aggressioni fisiche e verbali. Il giovane non risulta essere detentore di armi. La denunciante è stata resa edotta della possibilità di essere ospitata in una struttura protetta, ma ha riferito di voler restare presso la propria abitazione, comunque inserita tra gli obiettivi sensibili da vigilare da parte dei carabinieri che hanno preso a cuore la vicenda. D’intesa con l’autorità giudiziaria, immediatamente intervenuta sul caso, gli operanti hanno proceduto all’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento del ragazzo dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Si tratta del primo passo nella progressività dei provvedimenti cautelari. Se l’interessato si saprà contenere potrà evitare di essere allontanato da Quartu, o di finire agli arresti domiciliari o al carcere di Uta.










