Pochi giorni fa un altro caso simile, in via Cagliari e, intanto, cresce la preoccupazione in paese: “È il caso che chi di dovere faccia qualcosa” espone un residente.
Il racconto di una mamma, preoccupata, ha scatenato una serie di reazioni che, da due giorni, animano gli abitanti della cittadina: “Mio figlio è stato aggredito da un ragazzo senza avergli fatto nulla, lo ha inseguito e aggredito fisicamente, scaraventandosi contro di lui. Fortunatamente mio figlio si è difeso e si messo al sicuro passando nei luoghi in cui era presente più gente” racconta la donna. Non solo: il presunto aggressore “si è messo il cappuccio della felpa in testa e ha fatto finta di niente. Io da mamma ho chiamato subito i carabinieri e li ho messi al corrente dell’accaduto anche perché temo per l’incolumità di altri ragazzi e ragazze del paese”. Una segnalazione resa pubblica dalla donna al fine di mettere in guardia più persone possibili: decine i commenti a sostegno della mamma che hanno confermato il senso di insicurezza che si respira nel territorio. Inoltre è emersa un’altra vicenda simile, accaduta qualche giorno prima in una via limitrofe ai danni di due giovanissime. In questo caso sarebbero intervenuti alcuni passanti che hanno notato il “fastidio” inferto da un uomo a “due bambine”, “poi lui è scappato. “Comunque mio figlio sta bene – ha rassicurato la donna – siamo stati fortunati perché non aveva armi. Spero che lo prendano”.












