I fumatori, sia quelli “standard” sia quelli incalliti? Nell’estate 2020 non potranno accendersi nemmeno una sigaretta al Poetto, a Calamosca e in tutte le altre spiagge libere di Cagliari. L’ordinanza del sindaco Paolo Truzzu parla chiaro: multa da 25 a cinquecento euro per chi sgarra: “È una richiesta arrivata da tantissimi cittadini, un mozzicone lasciato sulla spiaggia rimane per sette anni e ha un impatto sull’inquinamento, la spiaggia dei cagliaritani è un bene identitario e da preservare per i nostri figli. Si potrà fumare sul lungomare, uscendo dall’arenile: ogni cento metri ci sono i cestini portarifiuti: chi vuole può uscire, fumare e poi tornare in spiaggia”, osserva Truzzu. Il sindaco ricorda anche che “già da prima lasciare un mozzicone sulla sabbia prevedeva una multa, col divieto di fumo abbiamo tutelato di più la spiaggia”.
I controlli saranno effettuati dagli agenti della polizia Municipale ma, ovviamente, “controllare centomila persone è impossibile. Ci sono dei maleducati, è più facile” agire così: “Chi vuole fumare deve uscire dalla spiaggia, ci sono anche le sedute, può quindi sedersi” e accendersi una “bionda”.









