“Ad Abundantiam” è il nuovo murale di Manu Invisible realizzato nella parete dell’istituto alberhiero “Gramsci” di Monserrato: gli studenti hanno partecipato all’opera per esprimere “una visione di futuro possibile”. Quarzo e spray su 44 mq, un insieme di colori condivisi dall’artista con i ragazzi dell’alberghiero per realizzare un’ opera colma di significato. Ed ecco l’ennesima opera firmata da Manu Invisibile, artista sardo formatosi tra le mura del liceo artistico di Cagliari. I suoi docenti lo ricordano bene: ogni tanto aveva bisogno di “allontanarsi” ma sapevano che lo avrebbero trovato da “qualche parte” intento a creare con i suoi colori, la sua arte.
Per quest’opera, spiega l’autore nella sua pagina Facebook, “scrivere “Ad Abundantiam” (in abbondanza) sulla parete di un Istituto Alberghiero, in pieno periodo di crisi, di carestia, legata alla visione di un futuro possibile, è di per sé un gesto rivoluzionario.
Realizzarlo in compagnia degli studenti, imparando assieme che il concetto di abbondanza non è solo qualcosa di materiale ma c’é dell’altro dietro questa parola, è cosa rara e preziosa”.













