Aquamea desidera rassicurare i consumatori e i ristoratori sardi riguardo alla sicurezza e qualità dell’acqua trattata e filtrata. Non esiste alcuna evidenza scientifica che supporti le affermazioni del Codacons sui presunti rischi per la salute associati all’uso di tali acque.
Gli impianti di trattamento utilizzati da Aquamea sono conformi ai più rigorosi standard di sicurezza
e qualità europei. Le tecnologie impiegate migliorano le caratteristiche organolettiche dell’acqua
senza comprometterne il valore nutrizionale. Numerosi studi scientifici dimostrano che i sistemi di
osmosi inversa di Aquamea rimuovono efficacemente contaminanti come sali disciolti, batteri e
virus, garantendo un’acqua pura e sicura per il consumo (TheGoodWaterGuy, Flowater).
Ci sono diverse prove scientifiche a supporto. Intanto riguardanti la rimozione dei contaminanti:
l’osmosi inversa è una tecnologia avanzata che utilizza una membrana semipermeabile per
rimuovere una vasta gamma di contaminanti, inclusi sali disciolti, batteri, virus e altre impurità
microscopiche. Questo processo è riconosciuto come uno dei metodi più efficaci per purificare
l’acqua (TheGoodWaterGuy). Quindi l’efficienza del processo: la tecnologia dell’osmosi inversa può
ridurre la presenza di contaminanti a livelli molto bassi, spesso inferiori ai limiti stabiliti dalle
normative internazionali per l’acqua potabile. Questo garantisce che l’acqua trattata sia sicura e
salutare per il consumo umano (Flowater). Dopo il processo di osmosi inversa, che elimina anche i
sali minerali benefici presenti nell’acqua, Aquamea reintegra questi minerali essenziali. Questo
assicura che l’acqua non solo sia libera da contaminanti, ma sia anche ricca di sali minerali come
calcio e magnesio, fondamentali per il benessere del nostro organismo (Huberman Lab, Flowater).
Senza dimenticare i benefici per la salute: l’acqua trattata con osmosi inversa può contribuire a
ridurre l’esposizione a sostanze nocive come il piombo, il mercurio e altri metalli pesanti che
possono essere presenti nell’acqua non trattata. Questo riduce il rischio di effetti negativi sulla
salute associati a tali contaminanti (Huberman Lab).
Molti chef rinomati della Sardegna hanno scelto di adottare questi sistemi avanzati nei loro
ristoranti, riconoscendone i benefici sia in termini di sicurezza che di qualità. “L’acqua trattata con
questi sistemi è superiore sia per cucinare che per bere,” afferma lo chef Achille Pinna, proprietario
di uno dei ristoranti più prestigiosi di Sant’Antìoco. Inoltre, l’oncologo di fama Dr. Claudio Pagliara
ha dichiarato in un recente video che questi sistemi rappresentano la scelta migliore per garantire
un’acqua pura e sicura. “L’acqua filtrata con queste tecnologie avanzate è la migliore opzione
disponibile,” ha affermato il Dr. Pagliara.
Un altro aspetto cruciale è la trasparenza verso i consumatori. I ristoranti che utilizzano questi
avanzati sistemi di depurazione dell’acqua comunicano chiaramente ai loro clienti le caratteristiche
dell’acqua trattata. L’acqua servita è chiaramente indicata come trattata, evitando qualsiasi
confusione con l’acqua minerale imbottigliata. Questo livello di trasparenza non solo rassicura i
clienti ma li informa anche sui benefici ambientali derivanti dalla riduzione dell’uso di bottiglie di
plastica monouso.
L’adozione di questi sistemi di filtrazione rappresenta un passo significativo verso un futuro più
sostenibile e responsabile. Riducendo la dipendenza dalla plastica e promuovendo pratiche
ecologiche, i ristoratori sardi stanno non solo migliorando la qualità dell’acqua che servono, ma
anche contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente.
“È fondamentale che i consumatori siano liberi di scegliere la tipologia d’acqua che preferiscono
facendosi guidare da decisioni dettate da una vera informazione. Il Codacons dovrebbe tutelare
questa libertà, senza schierarsi a favore delle acque minerali come ha fatto in questa dichiarazione
che reputiamo assolutamente scorretta e ingiusta. La nostra azienda sostiene la trasparenza e la
scelta informata, offrendo prodotti di alta qualità che rispettano rigorosi standard di sicurezza. In
un’epoca in cui la qualità dell’acqua è sotto i riflettori, l’innovazione e la trasparenza diventano le
chiavi per costruire la fiducia dei consumatori. E con aziende locali che guidano questa rivoluzione,
la Sardegna si pone all’avanguardia nel garantire che ogni sorso d’acqua servito nei suoi ristoranti
sia sinonimo di purezza e sicurezza. Quando porto mia moglie e mio figlio nei ristoranti perchè dovrei
fargli bere la nostra acqua se non fossi certo di cosa stanno ingerendo?” afferma Nicola Angius,
Fondatore di Aquamea, che lancia una sfida: “Sono così sicuro della trasparenza di quello che sto
dicendo, già confermato da prove scientifiche e affermato da professionisti, che sono disposto a
prendere qualsiasi bottiglia Aquamea utilizzata dai ristoratori e fare un confronto con un’acqua
minerale”












