Sestu – Ha perso la sua battaglia contro il cancro, addio a Simona Pisano, 34 anni, che oggi ha chiuso gli occhi per sempre. La sorella Silvia: “La prevenzione è fondamentale, affidatevi a centri che tengano a cuore la salute del paziente in tutte le sue sfaccettature, affinché si possa giungere alle cure necessarie”. A metà giugno la drammatica notizia che le terapie affrontate non avevano in alcun modo fermato il cancro che, alla fine, ha prevalso sulla giovane donna.
“Ama la vita che vivi e vivi la vita che ami”: questa era la frase che Simona ripeteva continuamente, a tutti, per esprimere la sua voglia di vivere che, sino alla fine, mai l’ha abbandonata. Una forza particolare che dava al marito e alla sua famiglia che mai l’hanno abbandonata in questi lunghi e intensi anni che ha vissuto contro il male. Era malata oncologica dal 2018, il suo cane Brian da un po’ di tempo annusava la sua padrona in maniera particolare, a tal punto da aver spinto Simona a effettuare una serie di esami clinici. Da qui la scoperta del tumore, al seno, che ha immediatamente curato e sconfitto. Nel 2021, però, una recidiva al cervelletto, anch’esso sconfitto, che si è ripresentato, però, al fegato. Anni di lotte e battaglie contro il male nero, anni di sofferenza ma anche di gioia e di amore, tanto, da dare alla sua famiglia che amava immensamente. Non è mai stata lasciata sola, a volte era proprio Simona a dare, quasi, conforto ai suoi cari. “Amava tanto la vita e al primo posto metteva sempre gli altri”. Ad aprile Silvia si è laureata in psicologia e ha dedicato la tesi proprio alla sorella parlando dell’importanza fondamentale della solidarietà, dell’affetto, del conforto per i malati oncologici, soprattutto quando sono colpiti in tenera età. “Simona ha lottato sino alla fine per la sua vita, per continuare a vivere”. Sempre ad aprile, il cane Brian che aveva fiutato il pericolo per la sua padrona, è morto improvvisamente, “come se avesse voluto dirci ora occupatevi di lei”. Due mesi dopo, infatti, la terribile notizia che le cure affrontate non avevano assolutamente fermato il male e la sensazione che tutto stesse, purtroppo, per finire. Oggi ha chiuso gli occhi, per sempre, la giovane sposa dai capelli biondi, e Silvia lancia un appello anche a nome della sorella volata in cielo troppo presto: “La prevenzione è fondamentale, analisi, visite sono essenziali per intervenire subito in caso di necessità. Affidatevi a centri specializzati e non abbiate paura di affrontare le difficoltà: mia sorella non ha mai avuto paura, è stata una grande guerriera. È andata via troppo presto ma chi l’ha conosciuta o vista anche solo una volta non potrà mai dimenticarla”.
Simona si aggiunge alla lunga lista di giovani che il cancro ha portato via in poco tempo e troppo presto: un male che, ancora oggi, rimane una piaga, difficile, da estirpare.










