In fila sotto il sole per portare a casa qualche litro di acqua potabile: questo è quanto accade da due giorni, oggi sarà il terzo, ossia da quando è stato rilevato un guasto nella condotta del Tecnocasic che alimenta i comuni di Sarroch, Pula, Villa San Pietro e Domus de Maria. Nello specifico, si è verificata la rottura di una condotta di trasporto dell’acqua grezza Mulargia-Flumendosa. Il guasto ha comportato la sospensione dell’approvvigionamento dall’invaso del Mulargia e l’attivazione dell’alimentazione dall’invaso del Cixerri che ha una risorsa idrica notevolmente peggiore dal punto di vista della qualità dell’acqua. Torbida e con valori non conformi alle normative in vigore hanno fatto scattare l’ordinanza che vieta l’uso per fini alimentari e il servizio sostitutivo con le autobotti di Abbanoa che ieri ha comunicato “che sono ancora in corso gli interventi sul potabilizzatore”.
Il dissenso da parte dei cittadini però non manca: “Questi messaggi con appuntamento con l’autobotte, ci distraggono dal vero appuntamento. Quando si tornerà alla normalità?” chiede un residente.











