Sì, al collaudo definitivo di tutte le strutture interne del centro velico di Quartu costruite, a partire dai primi anni Duemila, ma rimaste chiuse. Il club sportivo si trova a S’Oru e Mari e viene gestito, da sempre, dalla Polisportiva mare Quartu. Adesso il Comune ha deciso di accelerare i tempi e, con tanto di delibera ufficiale, fa partire il countdown verso il taglio del nastro totale della struttura con vista su spiaggia e mare. Un’area vasta 792 metri quadri, tutto spazio del Demanio che ha visto, in due decenni, frequentare le lezioni di vela tantissimi giovani sportivi, con picchi di presenze da aprile a ottobre. Già presente anche un approdo per le piccole imbarcazioni, sia a vela sia a motore, con un corridoio marino sempre delimitato da due file di boe. I lavori di completamento sono iniziati ventidue anni fa, a fine maggio 2002, poi per alcune competizioni sono arrivate le autorizzazioni di agibilità provvisoria da parte del servizio dell’Edilizia privata. Ora, però, i tempi sono maturi per gli ultimi collaudi che comporteranno la trasformazione in un centro velico all’avanguardia, che potrà essere vissuto 24 ore su 24 e tutti i giorni dell’anno.
“Abbiamo ridefinito le procedure per il collaudo delle aree interne ancora sbarrate del centro velico, dando mandato al settore dei Lavori Pubblici di collaudarle entro un mese”, annuncia l’assessore comunale Antonio Conti. “Ci sarà un punto ristoro, alloggi per gli atleti e una parte dedicata alle premiazioni sul mare, dove viene già praticata la scuola di vela con istruttori di grande livello. Tutto l’impianto sportivo è del Comune ma è dato in concessione. Saremo pronti sicuramente per la prossima estate”.












