Quartu Sant’Elena: fenicotteri, gabbiani, nutrie e cornacchie investiti dalle vetture in corsa. A Is Pontis Paris “non ci sono protezioni per gli animali, sulla parte destra del cavalcavia c’è il cadavere di un fenicottero”.
Potrebbe purtroppo trattarsi dell’esemplare ripreso da Carlo Loddo, il fenicottero è stato visto passaggiare lungo la carreggiata sotto gli occhi increduli e affascinati dei passanti. “Si trovano troppo spesso cadaveri di sorci, nutrie, cornacchie, gabbiani. Si corre moltissimo e non ci sono protezioni laterali per gli animali” spiega Marcella Cabras che espone la problematica. Pennuti e non solo non sanno che a pochi passi dal loro habitat c’è la strada, trafficatissima, dove sfrecciano le macchine a ogni ora del goiorno e della notte: ignari del pericolo si trovano a dover fare i conti con un destino beffardo. Soprattutto i fenicotteri sono amati, protetti e ammirati, ma non tutelati abbastanza, in questo caso. Delle barriere laterali, forse, potrebbero arginare i rischi di finire sotto le ruote delle macchine.
Potrebbe purtroppo trattarsi dell’esemplare ripreso da Carlo Loddo, il fenicottero è stato visto passaggiare lungo la carreggiata sotto gli occhi increduli e affascinati dei passanti. “Si trovano troppo spesso cadaveri di sorci, nutrie, cornacchie, gabbiani. Si corre moltissimo e non ci sono protezioni laterali per gli animali” spiega Marcella Cabras che espone la problematica. Pennuti e non solo non sanno che a pochi passi dal loro habitat c’è la strada, trafficatissima, dove sfrecciano le macchine a ogni ora del goiorno e della notte: ignari del pericolo si trovano a dover fare i conti con un destino beffardo. Soprattutto i fenicotteri sono amati, protetti e ammirati, ma non tutelati abbastanza, in questo caso. Delle barriere laterali, forse, potrebbero arginare i rischi di finire sotto le ruote delle macchine.
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