Le piogge degli ultimi giorni hanno messo in evidenza, più che mai, il cedimento del manto stradale: pozze anche profonde che, se centrate in piena corsa, possono seriamente compromettere ruote, ammortizzatori e semi asse delle vetture. Instancabili gli operai del Comune che “tappano dove si può tappare” in attesa che parta il nuovo appalto per la riqualificazione, messa in atto dal 2016, delle strade cittadine. Per via Cesare Cabras, in particolar modo, si attendeva un eventuale finanziamento da parte della Regione: numerose le interlocuzioni che sono state effettuate ma il tempo trascorso non può essere prolungato ed è così che verrà risistemata con fondi comunali. Non solo: l’intervento si presenta complesso, è da rifare completamente anche il sottosuolo. La parte burocratica è a buon punto, entro qualche mese si potrà dare il via ai lavori. Nessuna dimenticanza, quindi, da parte dell’amministrazione comunale,
“gli interventi sulle strade e marciapiedi continuano a essere sin dal 2016, una priorità per questa amministrazione per rendere più agibili, e soprattutto sicure, le strade e adeguare i marciapiedi a tutela dei nostri cittadini” spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Raffaele Nonnoi.
“Questi interventi sono necessari viste le condizioni in cui si trovava il manto stradale, condizioni di completo abbandono e incuria da parte di chi ci ha preceduti.
Tutti gli interventi sono frutto di una programmazione sullo stato delle strade e verifiche eseguite per conoscere lo stato dei marciapiedi. Stiamo intervenendo ogni anno con somme ingenti per rifare strade e marciapiedi, sino a oggi si sono spesi più di 5 milioni di euro, con una media di 35 strade all’anno, dati mai visti negli ultimi 20 anni e difficilmente paragonabile ad altre città limitrofe.
Nel 2023, sono stati spesi ulteriori 1,6 milioni di euro, per il rifacimento di 35 strade e marciapiedi tra le quali Via Giulio Cesare, via Zuddas, via Riu Mortu, via Frontino.
Per il 2024 sono stati investiti, per appalti che sono gia partiti e prossimi a partire, ulteriori denari per un totale di 1 milione di euro.
Il primo appalto che si sta concludendo ha interessato via Capo Comino, che finalmente, dopo 30 anni di completo abbandono, si è intervenuti.
Via San Gavino, via Diocleziano tratto da via Riu Mortu e confine con Selargius, via Carbonara, via Virgilio, via De Roma con in vico I De Roma, via Capo caccia vico I e II Del Redentore e concluderemo a breve con via Paluna.
Pertanto l’amministrazione pone in essere degli ulteriori interventi a tutela dei propri cittadini grazie ad un lavoro continuo fatto di programmazione e attente verifiche sul territorio.
Questi interventi come, tutti quelli già eseguiti dimostrano la continua e infaticabile programmazione lungimirante di questa amministrazione.
Lo studio risalente al primo insediamento del 2016 è stato ripreso e aggiornato al momento del nostro insediamento del 2019.
Per quanto riguarda via Cesare Cabras ci sembrava doveroso, visto che è una arteria principale viaria non solo per Monserrato ma per tutta la citta metropolitana di Cagliari, Selargius, Quartu, Quartucciu.
Da un report della polizia municipale su questa strada transitano 10 mila veicoli, senza contare i mezzi del Ctm, pertanto abbiamo richiesto finanziamenti sia regionali che alla Citta Metropolitana e, a tal fine, ringrazio il Presidente di commissione Ignazio Tidu e il Sindaco, con il quale, da sempre, siamo in completa sintonia sulle decisioni e sulle priorità, e con il quale abbiamo avuto diverse interlocuzioni in Regione.
Ma dato la tempistica, e ritenuto che l’intervento non è piu procrastinabile, abbiamo deciso di intervenire direttamente con il prossimo appalto strade in via di progettazione, e abbiamo dato indicazioni al professionista di progettare l’intervento della strada di via Cabras che dovrà riguardare non solo il rifacimento dell’asfalto, come per le altre strade, ma anche il sottofondo, con un maggior esborso di denari ma con enorme vantaggio per la viabilità e la sicurezza dei cittadini. Ricordo, per chi ha conosciuto.l come era Monserrato, che sotto la via Cabras passava il fiume, ed essendo cava, appunto le sollecitazioni continue deteriorano l’asfalto di questa strada, compreso il sottofondo in maniera più impattante rispetto alle altre strade”.
Un’analisi completa, insomma, riguardo lo stato della viabilità di una delle città più importanti di tutta la Sardegna.











