Se n’è andato nel 2000, a soli quarant’anni e con una carriera già importante alle spalle, Paolo Mero. Monserratino doc, carabiniere, in quel periodo stava comandando la stazione di Assemini dopo averne guidato tante altre, sparse per la Sardegna: maresciallo a Mamone, vice brigadiere a Riola Sardo e Serramanna e, prima di Assemini, comandante a Samassi. Stroncato da un infarto, aveva lasciato la moglie Anna Elena Cossa e due figli, Stefano e Serena. Una morte improvvisa di un giovane servitore dello Stato che aveva choccato anche tutta la comunità monserratina.
A distanza di 21 anni, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tomaso Locci ha deciso di lasciare una traccia eterna di Paolo Mero in città: sarà infatti intitolato a lui il piazzale esterno della caserma dei carabinieri di via Cesare Cabras.













