Cagliari torna al voto prima del tempo, a fine maggio urne aperte per scegliere il successore di Massimo Zedda, che si dimette e chiude un ciclo di governo lungo otto anni. E i giudizi dei cagliaritani sono molti e variegati. Massimo Ruggiu, pescivendolo, vive a Pirri: “Per le alluvioni chi vivrà vedrà, ultimamente abbiamo avuto dei problemi per le piogge, hanno fatto alcuni lavori e non rimane che attendere. Zedda ha fatto bene a dimettersi così possiamo andare a votare e scegliere liberamente”, dice.
“La passeggiata del Poetto e le piste ciclabili sono due cose positive, vivendo a Pirri posso fare quasi tutta la città in bici. Sono però troppe le strade abbandonate, soprattutto quelle di Sant’Elia e San Michele”.










