Rischio di assembramenti, sopratutto nel lungo periodo festivo. E il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu firma la nuova ordinanza che impone la chiusura, dalle 20 alle 5, di minimarket e distributori di bibite nei quattro rioni del centro storico. Da oggi e sino al ventuno gennaio, e per chi sgarra le multe sono dietro l’angolo. Il divieto è già realtà nelle seguenti vie e piazze: via Roma, piazza Ingrao, piazza Matteotti e vie perimetrali della piazza Matteotti nei tratti ad essa limitrofi, viale Trieste (nel tratto compreso tra via Roma e la via Pola), via Pola (nel tratto compreso tra viale Trieste e il Corso Vittorio Emanuele II), Corso Vittorio Emanuele II (nel tratto compreso tra la via Pola e la via Palabanda), via Palabanda (nel tratto compreso tra il Corso Vittorio Emanuele II e la via Sant’Ignazio da Laconi) via Sant’Ignazio da Laconi (nel tratto compreso tra la via Palabanda e la via Portoscalas), via Portoscalas (nel tratto compreso tra la via Sant’Ignazio da Laconi e la via Ospedale), via Ospedale sino all’intersezione con via San Giorgio, via San Giorgio, via Santa Margherita, nella piazza Yenne, nella via Scalette Santa Chiara, nella via Manno, scalette Monache Capuccine, via Cima, via Manno, Piazza Martiri, Piazza Costituzione, viale Regina Margherita, nonché nelle strade di seguito elencate e nelle aree che si trovano all’interno del perimetro individuato dalle stesse, Regina Elena, PiazzaGiovanni Marghinotti e viale Enrico Endrich.
Il provvedimento non riguarda i distributori automatici delle farmacie e parafarmacie e i distributori h24, limitatamente alla vendita di articoli parafarmaceutici e/o di igiene personale.










