Allarme per le violenze all’interno delle carceri sarde.Il sindacato della polizia penitenziaria della Sardegna chiede interventi urgenti. Per arginare il problema, sono stati proposti alcuni progetti come il corso per il personale di polizia penitenziaria e per i comandanti sulla preparazione fisica per contenere i tentativi di aggressione da parte dei detenuti. Inoltre, verrà avviato a breve un corso per il corretto utilizzo degli strumenti per la difesa e per l’incolumità del personale.
Verranno illustrate le nozioni teoriche sugli atti amministrativi e giuridici sull’argomento. “Abbiamo esternato forti preoccupazioni sui recenti episodi di violenza a danno della polizia penitenziaria, a tal proposito il Provveditore ha riferito che sta valutando l’ipotesi di inviare i detenuti autori di azioni di violenza nei confronti del personale o che impediscono il normale svolgimento delle attività alla rimanente popolazione detenuta, in un Istituto da individuare, dove verrebbero previste sezioni più stringenti”, afferma il sindacato. Inoltre, è stata lamentata la carenza di figure professionali nel distretto penitenziario dell’Isola.












