Un accoltellamento in piazza del Carmine, il titolare di un locale pestato nel corso Vittorio Emanuele II. E gruppi di giovani che si muovono in branco per aggressioni a Villanova come al Cep. Esplode la violenza in città. La Polizia ha intensificato i controlli, soprattutto in centro storico. E anche grazie a questo rafforzamento è stato possibile individuare l’aggressore del Corso. Ma la paura resta.
“Cagliari è una delle città più sicure d’Italia. I ragazzi possono uscire e i locali devono lavorare per sopravvivere, ma tutti purtroppo devono fare i conti con le norme anti covid e questo genera molto stress. E purtroppo qualcuno sta perdendo il controllo”, dichiara Edoardo Tocco, presidente del consiglio comunale cagliaritano, “noi stiamo dando ai giovani la possibilità di uscire, ma non possiamo far mettere sotto controllo della polizia municipale ogni angolo della città. Dobbiamo riprendere in mano la situazione. La speranza”, conclude, “è che questi episodi non costringano le istituzioni a prendere provvedimenti drastici. Non vorrei che per colpa di qualcuno ci passassero tutti”.









