Grande successo per la sagra del carciofo: centinaia di visitatori hanno affollato il centro storico e gli stand che, tra l’altro, hanno offerto le migliori ricette preparate con la prelibata pianta spinosa, caratteristica del luogo.
Questa è un’annata che prospetta una incentiva produzione, i carciofi di primo taglio raggiungono il costo anche di 2,50 euro a pezzo: una gioia per gli agricoltori che, tra mille difficoltà legate ai rincari delle materie prime, concimi e carburante, possono auspicare in giusti guadagni. E i partecipanti alla festa dedicata al prelibato carciofo, rigorosamente spinoso, hanno manifestato l’interesse dei consumatori: da venerdì a ieri, hanno letteralmente preso d’assalto gli stand presenti, dimostrando che l’evento costituisce un’importante occasione di promozione delle eccellenze del territorio.
Produzioni agroalimentari, enogastronomia identitaria, ma anche antichi mestieri legati alla tradizione contadina, visite guidate nei beni culturali, mostre e artigianato artistico e abiti, musica e balli folk hanno caratterizzato questa manifestazione.
Spazio anche allo sport, ieri mattina si è svolta una gara ciclistica che ha visto il campione sanlurese Paolo Massenti tagliare per primo il traguardo.
Grande affluenza anche per “portali aperti”, l’iniziativa è nata con l’obiettivo di valorizzare il prezioso patrimonio architettonico del ladìri, attraverso l’apertura delle case tradizionali del centro storico per un’accoglienza diffusa.
L’evento è stato promosso dal Comune di Villasor, con la Pro Loco, il Centro Commerciale Naturale, la Cooperativa Ortofrutticola di Villasor, il supporto di Laore Sardegna, Coldiretti, Slowfood Sardegna, Fisar Medio Campidano e di tutte le associazioni e attività locali.










