Ruspe e mezzi meccanici hanno sferragliato non poco in queste ultime settimane sulla spiaggia di Is Traias, sul litorale di Villasimius . Lo denuncia Stefano Deliperi del gruppo di Intervento Giuridico:”Per quale motivo? Forse per rimuovere le alghe? Chi ha autorizzato i lavori?” si chiede l’ambientalista.
Per rispondere a fondamentali esigenze di tutela ambientale, l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inoltrato (1 agosto 2017) in proposito una specifica richiesta di urgenti accertamenti al Corpo forestale e di vigilanza ambientale e ai Carabinieri del N.O.E.
“La piccola spiaggia appartiene al demanio marittimo (art. 822 e ss. cod. civ.), è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), si affaccia sull’area marina protetta “Capo Carbonara”, – spiegano in una note- mentre è sempre vietato “transitare e/o sostare con automezzi, motocicli, ciclomotori e veicoli di ogni genere” (art. 3, comma 1°, lettera g, dell’ ordinanza balneare 2017 per la Sardegna). Negli anni scorsi sono stati condotti lavori simili nella vicina spiaggia di Porto Luna: su segnalazioni del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, i Carabinieri del N.O.E., a istanza della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari e su disposizione del G.I.P. del Tribunale (proc. pen. R.G.N.R n. 9768/15; R.G.I.P. n. 7484/15), posero sotto sequestro preventivo (12 novembre 2015) l’area della spiaggia interessata dai lavori.”
L’Associazione vuole fare luce su questa vicenda che riguarda un territorio di grande pregio ambientale.