Spiacevole episodio ieri sera nel centro di Cagliari, protagonista una ragazza di 37 anni di Monastir, Tatiana S., che fumava fuori da un salone di parrucchieri tra piazza del Carmine e viale Trieste. Il tempo di accendere e subito compare un ragazzo algerino di vent’anni, che dopo averle chiesto una sigaretta e aver chiacchierato del più e del meno, all’improvviso cerca di baciarla con la forza. La ragazza si oppone e lui la lecca nella guancia. “Sono subito fuggita dentro il salone sotto choc – racconta la ragazza – mi pento di non avergli dato una ginocchiata e di non essermi messa a urlare. Ma tutto è avvenuto nella frazione di un secondo che non ho avuto il tempo di realizzare cosa stesse succedendo e tantomeno di reagire”.
L’episodio. “Il ragazzo mi ha chiesto una sigaretta e ha subito intavolato una conversazione su Cagliari, sul lavoro e sulle donne – racconta Tatiana – All’inizio non ho avvertito nessun pericolo, anche perché il ragazzo era vestito bene e aveva un aspetto normale. Mi ha chiesto se ero sposata, e nel frattempo si avvicinava sempre di più. A un certo punto gli ho detto che dovevo entrare e lui, per tutta risposta, mi ha preso la faccia, ha cercato di girarla verso la sua e vedendo che opponevo resistenza mi ha baciato la guancia aprendo la bocca e tirando fuori la lingua. In sostanza mi ha leccata. Sono indignata e arrabbiata, e non perché fosse algerino ma perché questi non sono uomini, sono bestie schifose che pensano alla donna come ad una cosa inanimata”.












