Viale Buoncammino, la passeggiata non decolla. Tra le attività chiuse e le poche persone che transitano.
La passeggiata di Viale Buoncammino non decolla, resiste soltanto il primo chiosco “Al buon cammino” che gode di un’ottima posizione e di una vista mozzafiato. La maggior parte delle persone infatti si fermano al primo tratto della passeggiata, per scattare foto e video al panorama sottostante che abbraccia il centro storico di Cagliari e il porto.
Questo primo tratto toglie visibilità alla seconda parte della passeggiata, immersa nel viale alberato, oltre alla differenza di flusso di turisti o cittadini che passeggiano per la strada, colpisce l’assenza di attività aperte: edicole con le saracinesche abbassate, il chiosco Luchia chiuso nei mesi scorsi tra le polemiche), e l’area dedicata all’attività fisica ricoperta di graffiti.
Circa un anno fa si vociferava di un possibile arrivo di 5 nuovi chioschi in Viale Buoncammino, che sarebbero dovuti essere omologati, simili a quelli del Poetto e distribuiti lungo tutta l’area. I progetti, studiati dal gruppo di ricerca Dicaar dell’Università di Cagliari, avevano come obiettivo la riqualificazione dell’intera passeggiata di Viale Buoncammino. Una riqualificazione che tarda ad arrivare e che ad oggi ci lascia col dubbio della sua effettiva realizzazione.











