La riapertura dell’attraversamento pedonale di via Roma lato mare ha lasciato più di un cittadino perplesso. “Le immagini parlano da sole: prima dei lavori si poteva procedere dritti verso i portici, ora il percorso è un intricato labirinto tra recinzioni e passaggi stretti. Dal lato mare, quando scatta il verde, la continuità dell’attraversamento si interrompe: una recinzione costringe a deviare a sinistra, percorrendo un marciapiede largo appena un metro, condiviso con bus, taxi e auto a noleggio con conducente. Terminato il marciapiede, il pedone deve camminare sul vecchio lastricato, separato da giunti di sabbia che aumentano il rischio di inciampare. Per raggiungere l’altro passaggio pedonale lato portici occorre fare un ulteriore giro. Qui è stata realizzata una rotonda in marmo esattamente sulla direttrice dell’attraversamento, con blocchi ancora distanziati e sconnessi”. Un tracciato che, anziché facilitare, sembra complicare la vita a chi si sposta a piedi.









