Le FOTO DEL GIORNO. Quelle pessime, che nessuno vorrebbe vedere, eppure quelle pubblicate nel servizio di oggi, sono l’ennesimo esempio di inciviltà, maleducazione e totale indifferenza di cittadini e Istituzioni comprese. Le denunce del nostro giornale sulla paradossale situazione di via Jenner, non si limitano solo a puntare il dito contro i cittadini e titolari di carrozzerie, officine meccaniche e imprese edili, ma anche contro chi dovrebbe tutelare, salvaguardare anche gli angoli periferici della città, quelli che di fatto (come in questo caso), dovevano e potevano trasformarsi in polmoni verdi, attrezzati, ma che la burocrazia e le diatribe tra soggetti privati e pubblici spesso e volentieri continuano ad ostacolare.
Non stupiamoci, la città è invasa dalla discariche abusive (basti pensare allo schifo dietro S’Arena – Grandi Eventi a S.Elia) o altre zone che continuamente vengono stuprate dalla presenza di rifiuti pericolosi e inquinanti. Dietro l’ospedale Brotzu, questo è ciò che accade: paraurti e pezzi di carrozzeria, macerie e detriti e chi più ne ha più ne metta e ovviamente, chi getta i rifiuti e le porcherie, lo fa per risparmiare il costo di trasporto e smaltimento nelle discariche autorizzate, evitando di firmare il formulario con i rifiuti che classifica peso, descrizione e luogo di stoccaggio di inerti o quant’altro. Lo sa bene la Polizia Municipale di Cagliari (Servizio Vigilanza Ambientale), come pure lo sanno i militari del Corpo Forestale e gli stessi amministratori locali. Sta di fatto che passano i giorni, le settimane e lo scempio è sempre lì, ai piedi del Colle di San Michele. Non si può pretendere che in quella valle di drogati e coppiette (perché è quello il genere di frequentazioni che avvengono in via Jenner) ci siano piantonamenti fissi delle forze dell’ordine, ma quel vergognoso angolo della città è sotto gli occhi di tutti, cittadini compresi che (come in questo caso) ci hanno scritto per denunciare lo scempio ecologico. Continuate a segnalarci e a denunciarci fatti e situazioni al 342/0428755 di “Dillo a Casteddu”, whatsApp in diretta con il vostro giornale.











