Vergogna a Carrara: i tifosi della Torres abbandonano lo stadio durante il minuto di silenzio per Gigi Riva. Hanno proprio lasciato temporaneamente lo stadio, in segno di scherno verso il grande Campione del Cagliari e della Nazionale: una cinquantina di ultras torresini, prima della gara persa 5-1 con la Carrarese, ha così oltraggiato il mito rossoblù alimentando una stupida rivalità tra i tifosi di Sassari e Cagliari. Un gesto a dir poco increscioso e censurabile allo stadio dei Marmi, dove il settore ospiti si è svuotato durante i secondi di commemorazione per Riva, che si sono svolti in tutte le partite professionistiche. Atteggiamento diametralmente opposto a quello dei tifosi della Carrarese, che come riporta Repubblica al contrario hanno lungamente applaudito la memoria di Gigi Riva che amava l’intera Sardegna e che è stato un simbolo del calcio in Italia.
Qualcuno si è volutamente dimenticato che Riva oltre a vincere lo scudetto del Cagliari è il bomber col record di reti in Nazionale, 35. Il Comune di Sassari aveva omaggiato Riva con le bandiere a mezz’asta nel giorno della sua scomparsa, la Sardegna era stata in lutto. Ma questa volta qualcuno ha deciso che persino un simbolo come Gigi Riva doveva essere “calpestato” nel peggiore dei modi. I tifosi della Torres (nella foto in trasferta poche settimane fa a Cesena) sono regolarmente tornati dentro lo stadio dopo il minuto di silenzio. Riva, se puoi “perdonali”: si tratta, per fortuna, di una sparuta minoranza di tifosi sardi.










