Lui, Andrea Mura, (personaggio temerario), non ha certo bisogno di presentazioni ufficiali: è il campione sardo di vela e anche quest’anno (dopo il recente battesimo ufficiale della nuova imbarcazione, la Ubiquity-Vento di Sardegna), rappresenterà la sua amata Sardegna anche nel segno della solidarietà: «Sono diventato Ambasciatore di Afron Oncologia per l’Africa Onlus – scrive Andrea Mura – l’associazione romana che lavora da anni in Uganda sulla prevenzione e la cura dei tumori. Da subito isserò la bandiera di Afron, ma si vedrà pubblicamente già a partire dal 7 aprile quando la barca sarà ormeggiata nelle banchine di Riva di Traiano fino alla partenza del 10 aprile; poi rimarrà issata durante tutta la regata. In verità la terrò su a tempo indeterminato perché è un piacere far conoscere quello che fa Afron, poter aiutare questa organizzazione che fa tanto per il prossimo. Perché io accetto le sfide, vado per mare per vincere le regate, ma la sfida di Afron è salvare vite umane».













