Claudio Cugusi (Psi – Sardi in Europa) va all’attacco e denuncia una carenza importante sul confronto legato alla sanità nell’isola: “Vaccinazioni antinfluenzali, Bartolazzi dimentica i farmacisti. Un errore da correggere immediatamente” “Nella delibera 38/13 del 2 ottobre scorso la Giunta regionale ha approvato le linee guida per la campagna vaccinale antinfluenzale 2024 – 2025 riservando tale compito ai medici di medicina generale. Non è chiaro il perché ma nella delibera mancano i farmacisti, che sono invece abilitati alle vaccinazioni dal ministero della Sanità. Se questo errore non sarà corretto immediatamente, i sardi vivranno una situazione paradossale: potranno vaccinarsi a pagamento in farmacia e la loro vaccinazione sarà inserita nel database nazionale ma non in quello sardo, dove risulteranno non vaccinati. Non vorremmo che questa svista rimettesse in discussione il dialogo aperto con la presidente Todde e recepito nelle sue dichiarazioni programmatiche. Per noi l’obiettivo resta quello indicato da Federfarma: strutturare anche in Sardegna in via sperimentale la farmacia dei servizi. Si tratta di impiegare la rete territoriale delle farmacie, presenti in ogni comune sardo, per avvicinare a casa del paziente prestazioni specialistiche in telemedicina come elettrocardiogramma e holter pressorio e cardiaco. Si continua a costatare la fragilità della sanità territoriale ma pure i rimedi alla portata non vengono presi in considerazione”, conclude Claudio Cugusi di Psi – Sardi in Europa










