Accusato di aver ucciso la moglie è stato assolto perché ritenuto incapace di intendere e volere per un totale vizio di mente avendo colpito durante “un delirio di gelosia”, riporta l’agenzia Agi. Il processo a Antonio Gozzini, 80 anni che ha ucciso ad ottobre 2019 la moglie Cristina Maioli, insegnante di scuola superiore, si è chiuso con l’assoluzione. Il pm aveva chiesto l’ergastolo.











