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Trasporti, disagi per i pendolari che viaggiano quotidianamente da Oristano a Cagliari. Dal 17 marzo Trenitalia ha deciso di far slittare l’orario di partenza del treno diretto verso il capoluogo. La denuncia arriva da CONFSAL-FAST, sindacato autonomo del settore trasporti: “La Società Trenitalia SPA dal 17 marzo 2014 ha variato l’orario del treno 8861 in partenza da Oristano e diretto a Cagliari di 11 minuti, che ora parte alle 5.01 da Oristano e arriva a Cagliari alle 6.18”.
“Lo spostamento d’orario ha causato e sta causando notevoli disagi per i tanti pendolari che si recano a lavoro a Cagliari nelle prime ore del mattino, ma anche per i tanti viaggiatori diretti all’aeroporto per partire con i primi voli per la penisola» denuncia il segretario regionale della CONFSAL-FAST, Augusto Tocco. “La società Trenitalia non ha fornito alcuna spiegazione agli utenti, che ancora una volta subiscono decisioni apparentemente inspiegabili. La CONFSAL-FAST vuole portare all’attenzione dell’opinione pubblica che il vero motivo di questa scelta è da attribuire ai tagli sui costi del lavoro del personale di macchina e di bordo e che l’organizzazione del servizio non viene fatta esclusivamente in base alle esigenze degli utenti, ma soprattutto tagliando i costi di gestione, col risultato di un servizio non adeguato alla domanda di mobilità nel territorio regionale”. Il segretario regionale Tocco richiama sul problema l’attenzione della Giunta regionale, in particolare dell’Assessore dei Trasporti Massimo Deiana. “Riteniamo – spiega Tocco – non più rinviabile un tavolo di confronto con la Regione sul trasporto ferroviario, in considerazione del fatto che spesso Trenitalia ricorre alle soppressioni di treni per mancanza di personale o per indisponibilità di mezzi di trazione da utilizzare per espletare il servizio pubblico. Auspichiamo un immediato intervento della politica per stabilire regole certe e adeguati standard di qualità ed efficienza del servizio ferroviario, da concretizzare con la stipula del contratto di servizio”.