Se l’è vista davvero brutta e, solo per questione di centimetri, Sabrina Concas risponde al telefono direttamente dal suo ristorante di viale Trieste e non dal letto di un ospedale. La ristoratrice, ieri pomeriggio, dopo il turno di lavoro, ha raggiunto la sua automobile, parcheggiata in piazzale Trento: “Avevo appena tirato fuori le chiavi dalla borsetta e stavo per aprire il portellone, quando un grosso ramo di un ficus è precipitato sopra l’auto. Questione di centimetri, non mi sono fatta nulla e, fortunatamente, nemmeno l’auto”. Ma bastava poco per essere centrata in testa: “Quel piazzale, tra radici ormai fuoriuscite dal terreno, alberi non curati, spazzatura e parcheggiatori abusivi è diventato un posto infrequentabile. Purtroppo, in viale Trieste trovare un parcheggio è un’impresa, ricordo anche che da più di dieci anni attendiamo l’apertura degli stalli di via Cesare Battisti”.
“Mi chiedo quando le istituzioni, finalmente, faranno qualcosa. Viale Trieste ogni sera è al buio, devo sperare sempre di trovare un posto per la macchina davanti al ristorante perchè non mi fido ad andare nel piazzale da sola”.











