Tragedia nelle acque del Conero, in Ancona. Un imprenditore di 62 anni, Andrea Bruglia, è morto risucchiato dal vortice dell’elica della sua imbarcazione Raggio Verde. Stando a quanto ricostruito, Bruglia si trovava a bordo con il figlio Alessandro ed un amico quando è caduto in acqua dopo essere stato colpito dal boma della barca. Il figlio, di fronte alla scena, non ha esitato un attimo e si è tuffato nel disperato tentativo di salvare il papà. In quel momento, però, il motore della sua barca a vela era acceso e Bruglia è stato risucchiato.
Troppo gravi le ferite riportate alla testa e alle braccia, per il 62enne non c’è stato nulla da fare.
Bruglia, socio del club Stamura, non era certo uno sprovveduto e coltivava da anni la passione per il mare.












