Ancora l’ennesima, inaccettabile morte bianca. Un operaio di 55 anni, Salvatore Cugnetto, è deceduto questa mattina mattina in un cantiere sull’A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, tra gli svincoli di Cosenza Sud e Rogliano. Stando ad una prima ricostruzione, l’uomo stava lavorando su un’idrodemolizione quando è stato investito dal getto d’acqua. A nulla, purtroppo, è servito l’intervento tempestivo degli operatori del 118, Cugnetto è morto poco dopo.
Le cause dell’incidente sono in fase d’accertamento e l’Anas si è impegnata attraverso una nota ufficiale ad effettuare tutte le verifiche del caso.
“Nell’auspicare che sia fatta piena luce su quest’ennesima morte innocente chiediamo l’istituzione, a livello nazionale, di una procura dedicata esclusivamente agli infortuni mortali sul lavoro, affinché ci sia piena luce su ogni tragedia e si faccia giustizia”, sottolineano il segretario generale della Cgil Calabria, Gianfranco Trotta, e il segretario generale della Fillea Cgil Calabria, Simone Celebre. Giuseppe Lavia, segretario generale della Cisl Calabria, e Christian Demasi, segretario Generale della Filca Cisl Calabria, chiedono “un rafforzamento dei controlli e un investimento significativo nella prevenzione e nella cultura della sicurezza”.












