L’operazione antidroga denominata convenzionalmente Calesse, durata poco più di 1 anno, ha permesso ai carabinieri della compagnia di Carbonia di individuare un canale di rifornimento di stupefacente, tipo eroina tra l’Olanda e l’Italia.
In Olanda vi era radicato stabilmente un sodalizio criminale di italiani di origine sarda residenti a tilburg, i cui componenti erano dediti al narcotraffico internazionale e che ha inviato a cagliari diverse forniture di sostanze stupefacenti, in particolare eroina. Infatti ai componenti dell’organizzazione criminale il p.m. ha contestato il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, il che comporta pene molto pesanti, dagli 8 ai 20 anni, con aggravanti per i promotori del reato.
Nel corso dell’esecuzione delle misure di custodia cautelare, effettuate lo scorso 17 maggio 2016 dai carabinieri di Carbonia i principali personaggi olandesi, il capo Roberto Porru ed il suo vice Luigi Farci detto Luca Pony, erano riusciti a sfuggire dalla polizia olandese.
Ieri però la latitanza di Farci è finita, è stato fermato a Tilburg vicino alla sua abitazione, accompagnato da personale dell’interpol olandese è stato estradato in italia. Ora si trova nel carcere di Rebibbia in attesa di essere condotto presso il carcere di Uta, a disposizione del Pm Alessandro pili della DDA di Cagliari che ha coordinato tutta l’indagine.
Manca solo la cattura del capo Roberto Porru, originario di Suelli e residente in Olanda, vero capo dell’organizzazione e sul quale pende un mandato di cattura internazionale, per il quale sono sempre attive le ricerche da parte dei carabinieri di carbonia e degli organismi di cooperazione internazionale delle forze di polizia.









