Terribile storia di abusi e violenza accaduta a Marano, vicino Napoli. Un infermiere di 47 anni avrebbe rubato alcuni farmaco dall’ospedale in cui lavora per narcotizzare la compagna e poi torturarla.
Un incubo durato ore per la donna, 40 anni, presa a calci e pugni e ferita con un bisturi. I carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione della donna dove si sentivano pianti e urla strazianti. L’uomo avrebbe minacciato i militari di andarsene, che fanno irruzione e si trovano di fronte una scena: la donna portava addosso segni evidenti di percosse e perdeva sangue. Stando a quanto ricostruito, il 47enne avrebbe usato benzodiazepine, lacci emostatici e bisturi per compiere il suo brutale piano.
La donna, ricoverata con una prognosi di 20 giorni, aveva già denunciato per maltrattamenti. L’uomo è stato fermato e trasferito in carcere.











