Anthony Muroni non è più direttore dell’Unione Sarda: dimissioni improvvise che nascondono seri motivi?
Il direttore dell’Unione Sarda, l’Unione Sarda.it, Radiolina, ha annunciato infatti le dimissioni nel suo profilo facebook, decisione che ha preso di sprovvista un po’ tutti compresi gli addetti ai lavori. Anche per i giornalisti dell’Unione la notizia è stata un fulmine a ciel sereno e subito si sono riuniti in assemblea per discutere sulla situazione. Queste dimissioni arrivate in modo inconsueto tramite un post in Facebook fanno pensare certo a dei motivi importanti che hanno portato a questa decisione. Di solito il direttore dopo aver comunicato le sue scelte all’editore ne dà notizia tramite le colonne del giornale. Invece questa volta l’ex direttore ha fatto “bucare” il quotidiano che dirigeva proprio con la notizia delle sue dimissioni: questo fa ipotizzare che dietro si nascondano appunto dei solidi motivi. Ora si scatenerà la lotteria del sostituto che potrebbe essere, per la prima volta nella storia del giornale, una donna tra Simona De Francisci e Maria Francesca Chiappe. Ma la soluzione di un giornalista interno tipo Giuseppe Deiana o uno esterno come Luca Telese rimangono in piedi.
Queste la dichiarazioni di Muroni pubblicate sul suo profilo Facebook:
“La mia stagione da direttore de L’Unione Sarda, .it e Radiolina si conclude oggi, con le mie dimissioni. Sono grato all’azienda per le opportunità datemi in questi 17 anni e per la serenità con la quale viene vissuto questo improvviso passaggio. Un grazie particolare all’Editore, che mi ha sempre sostenuto e che mi ha scelto per questo delicato ruolo. L’esperienza finisce, senza che ci siano motivi segreti o inconfessabili. Semplicemente perché le cose finiscono. Sono felice di poter lasciare questi incarichi con serenità e a testa alta, con la convinzione di aver mantenuto gli impegni presi con i lettori e le tante persone che, a vario titolo, hanno lavorato con me. Ai lettori e a tutti i colleghi, dunque, ringraziamenti sinceri e saluti affettuosi. Avremo presto occasione di riparlare di questa e delle prossime sfide. Per ora, un saluto e grazie a tutti”










