Sanità, Massimo Temussi commissario straordinario dell’Ares a Radio CASTEDDU: “Domani apre il Binaghi come nuovo ospedale covid”.
Un ospedale a cui i cagliaritani sono molto legati, domani sarà inaugurato il secondo piano del nosocomio per ospitare i malati covid. 140 posti letto, 13 destinati alla terapia intensiva contribuiranno per evitare che la Sardegna venga catapultata nella zona arancione e di evitare i disagi, registrati un mese fa, di una eventuale terza ondata.
“Dobbiamo essere pronti, dobbiamo pianificare, meglio prevenire che curare. Questo ci fa sentire sereni a oggi la situazione nei vari ospedali rispetto a un mese fa è decisamente migliorata. Però devo dire che la soglia di attenzione non può abbassarsi, abbiamo fatto questi sforzi per aprire nuovi posti letto perché un mese fa era molto più critica; oggi non ci sono più file nelle ospedali e con questi ulteriore 140 posti letto che vanno ad aggiungersi a Nuoro, Macomer e altri nel nord Sardegna, per un totale di 226, ci fanno stare decisamente più tranquilli affinché il sistema sanitario regga”.
Per le altre malattie, quindi, cosa succede? Il Brotzu e il policlinico hanno ripreso con le visite ambulatoriali “la logica è dare più servizi anziché di meno”.
Due saranno gli ospedali ‘no covid’, 3 invece quelli predisposti per accogliere i positivi, Santissima Trinità, Binaghi e ospedale Marino.
Per quanto riguarda i vaccini, sono attesi per il momento circa 4.500 dosi, da considerare che ogni paziente dovrà ripeterlo dopo 21 giorni inoltre “stiamo partendo con uno screening a tappeto della popolazione, la pandemia si vince con tante piccole soluzioni non c’è una ricetta assoluta”.











