Taxi col contagocce e cittadini infuriati a Cagliari: “Più licenze per tutelare cagliaritani e turisti”

Le corse fantasma di notte e le attese prima di trovare un’auto? Presto potrebbero essere un ricordo. L’assessore Mereu: “Riceviamo tante lamentele, non si può aspettare anche un’ora al telefono. Nuovo bando per avere più posti, contiamo di farcela prima dell’inizio dell’estate”


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Le lamentele legate ai taxi che non si trovano nei fine settimana e le difficoltà a prenotare in anticipo corse all’alba sono arrivate anche alle orecchie dell’assessore comunale di Cagliari alla Viabilità, Alessio Mereu. In città ci sono 105 taxi. Settantadue sono della cooperativa Quattro Mori, gli altri del Taxi Rossoblù, più altre piccole realtà. La situazione di penuria di auto, però, presto potrebbe essere solo un ricordo: “Ci sono lamentele di cittadini che devono anche attendere un’ora prima di avere la garanzia di una corsa. Stiamo facendo un nuovo regolamento con tutti una serie di regole e un nuovo bando per aumentare il numero delle licenze”. Più taxi in giro uguale meno disagi, insomma. Il documento dovrà essere votato dalla commissione e, poi, dal Consiglio comunale.
“Abbiamo ascoltato le richieste delle associazioni e delle cooperative”, precisa Mereu. L’obbiettivo è di risolvere il problema “entro l’inizio dell’estate, in modo da tutelare sia i cagliaritani e cittadini che hanno necessità di un taxi sia per non farci trovare impreparati con i turisti”.


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