Svolta positiva per il comune di Monserrato che rientra in possesso del Centro Servizi. Il sindaco Tomaso Locci: “Un altro diritto dei cittadini di Monserrato è stato ristabilito”.
Una diatriba che è arrivata in tribunale tra il Comune e la Cento Società Cooperativa, che da 25 anni gestiva l’immobile che, tra l’altro, al suo interno ospita il consultorio. ”Purtroppo anche nei rapporti con la Cooperativa Cento, come con quelli ad esempio con la Campidano Ambiente, si è reso necessario ricorrere in giudizio per vedersi riconosciuti diritti per troppo tempo trascurati da chi aveva l’onere e il dovere, non solo morale, di prendersene carico. Infatti l’inerzia di chi ci ha preceduto nel voler affrontare le tematiche relative ai Piani di Zona di edilizia agevolata, hanno portato dopo 25 anni a una situazione alla quale, sin dal primo mandato del 2016, stiamo cercando di porre rimedio . Siamo certi che questo sia solo il primo passo verso la sua soluzione.”
I fatti: 25 anni fa la Cooperativa Cento si impegnava a completare il Centro Servizi. Il centro, una volta ultimato a cura e spese della detta Cooperativa, sarebbe stato attribuito in concessione alla stessa per 25 anni decorrenti dalla ultimazione dei lavori risultante dalla certificazione comunale di agibilità.
Al termine della concessione l’immobile sarebbe stato restituito al Comune in perfetto stato di manutenzione. Il corrispettivo della concessione veniva fissato in £ 507.630.000 che la Cooperativa avrebbe impiegato per l’ultimazione dell’opera, in aggiunta a £ 999.625.247 già dovuti in virtù di precedente convenzione. L’investimento della Cooperativa Cento pertanto doveva ammortizzarsi in 25 anni con i ricavi derivanti dai canoni della locazione delle unità immobiliari facenti parte del Centro Servizi. Il sito è destinato a pubblico servizio, al suo interno vengono svolte attività volte ad offrire alla comunità monserratina servizi essenziali tra i quali sanitari, quelli relativi all’istruzione, ad attività ricreative e sociali.
Il Tar ha confermato la legittimità dell’operato della Pubblica Amministrazione, e con l’ordinanza cautelare num. 484 del 17.12.2020, ha dichiarato che l’Amministrazione, assistita dall’Avvocato Irene Madeddu, deve rientrare nella disponibilità dell’immobile oggi detenuto in uso dalla Cooperativa Cento, per destinarlo, anche, al servizio della Comunità al fine di organizzarvi servizi essenziali, nonché per adibirlo ad attività ricreative e sociali. Ora l’Amministrazione, con gli uffici, valuterà i prossimi passi da compiere per consentire alla Comunità di godere di questo bene pubblico.
“Quanto emerso con l’ordinanza del TAR, a seguito del nostro deciso contraddittorio con la Coop Cento, riporta nella piena disponibilità della comunità Monserratina il Centro Servizi di Via dell’Argine, consentendoci inoltre di poter avviare un’ interlocuzione con L’ATS per il mantenimento del Consultorio Familiare, come di diverse altre finalizzate alla promozione di nuove attività sanitarie, ricreative e sociali. Darò inoltre mandato al Responsabile del Procedimento Ing. Renato Muscas, che ringrazio per l’enorme lavoro e impegno che sta profondendo, di verificare il rispetto della Convenzione con la Cooperativa Cento anche in merito allo stato di eventuale ammaloramento in cui versa lo stabile.”











