Studenti sardi “emigrati” in Italia, 1,8 milioni dalla Regione per gli affitti delle case

La Regione apre il portafoglio e tira fuori 1,8 milioni per i giovani che scelgono di iscriversi in una facoltà fuori dall’Isola: possibile ottenere sino a 2500 euro, ecco tutti i dettagli


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È stato pubblicato il 17 dicembre scorso,  il Bando per la concessione di contributi per l’abbattimento dei costi legati al “fitto casa”, a favore di studenti universitari che frequentano corsi universitari fuori dalla Sardegna. L’intervento assegna contributi per l’abbattimento dei costi del canone di locazione a studenti sardi che frequentano corsi universitari ed è suddiviso tra l’assessorato della Pubblica Istruzione, per la parte relativa agli studenti che frequentano Atenei non sardi e gli Ersu di Cagliari e di Sassari, competenti invece per l’erogazione del contributo agli studenti che frequentano gli Atenei sardi. L’importo massimo del contributo è di 2500 euro annui per studente, in base al costo della locazione, così come indicato nel relativo contratto. Le graduatorie verranno elaborate in base a criteri di reddito e di merito stabilite dalla Giunta Regionale.

 

Le domande potranno essere inoltrate, tramite il portale SUS – Sportello Unico dei Servizi, a partire dal 13 gennaio prossimo, con scadenza il 13 marzo 2020. Lo stanziamento disponibile per l’anno accademico 2019/20 è pari a 1 milione e 800 mila euro.