No al bullismo, in tutte le sue forme. No soprattutto a chi lo permette e lo consente col silenzio. Lo sfogo su un gruppo Fb di un genitore che abita in un paese dell’hinterland cagliaritano fa discutere: “Una madre porta il figlio dallo psicologo, perchè traumatizzato dagli atti di bullismo che subisce alla scuola elementare. Alla domanda:” Ha parlato coi genitori degli alunni che molestano suo figlio?”, la madre risponde che questi “adulti” le hanno detto che la colpa è del suo bambino, che “si lascia prendere in giro e sottomettere dagli altri”… Ora mi chiedo: “Come state educando i vostri figli? ..i bambini della nostra comunità? Quali sono i valori che gli stiamo inculcando? Quali sono i nostri valori reali? Perchè invece di emarginare tali “bestie adulte”, continuate a temerli? e i professori, il preside, e tutti gli altri genitori cosa pensano?…e soprattutto COSA FANNO? …portare un figlio dallo psicologo in questo caso, serve sicuramente a far elaborare al bambino quel che è accaduto, ma non certo a spiegargli il perchè, la comunità che gli stà attorno, lo lascia solo e non lo difende. Smettiamo di giustificarci imputando la colpa solo alle mele marce, ai professori, agli amministratori, al male del mondo, ecc.. La colpa è di tutti noi”.













