Spaghetti alla Carbonara fra storia, gusto e calorie.
A cura di Raffaella Aschieri (DietistaMenutrix)
La pasta alla carbonara è una delle ricette più storpiate, malinterpretate e vituperate fuori e dentro i confini italiani. Ma è anche una delle più amate. La maggior parte dei ricettari non ne testimonia la presenza sino al 1930, il che confermerebbe la sua nascita recente. Ma tra le possibili versioni della sua origine, ci piace credere a una stretta parentela con gli Stati Uniti: si inizia a vederla menzionata dopo la liberazione di Roma del 1944. Forse fu proprio in quel periodo che comparve il bacon (pancetta affumicata) insieme alle buste liofilizzate di uova portate dalle truppe USA. Ma per i tradizionalisti locali la carbonara sarebbe l’evoluzione del “cacio e ova”, di impronta laziale e abruzzese, e prenderebbe il nome dai boscaioli che andavano sugli Appennini a fare carbone con la legna. Di certo nessun esperto di ricette tradizionali userebbe bacon o la pancetta (entrambi ricavati dal ventre dell’animale): la vera ricetta prevede il guanciale, proprio la guancia del suino, con alta quantità di muscolo e bassa quantità di grasso pregiato. In nessu modo e’ ammessa la panna ne il parmigiano padano o grana. Meglio una pasta lunga. SPAGHETTI ALLA CARBONARA 80 g 415,00 kcal 15,28 P 65,76 G 11,92 L Ingredienti per 4 persone 150 gr di guanciale – 100 gr di pecorino – 350 gr di spaghetti – 1 uova per ogni commensale 2 cucchiai di olio di oliva – pepe QB PREPARAZIONE Mettete abbondante acqua in una pentola abbastanza fonda e portatela a bollore. A questo punto salate l’acqua e metteteci la pasta, abbassando la fiamma. Scaldate ora l’olio su una padella e, una volta caldo, metteteci il guanciale tagliato a dadini. Cucinate a fuoco medio fino a che il grasso non si è sciolto e il guanciale non sia diventato quasi croccante. Ora prendete una ciotola abbastanza capiente (ci dovrete mettere la pasta) e sbatteteci le uova (meglio solo i tuorli) aiutandovi con un frustino. Aggiungete il pecorino e il pepe e continuate a sbattere fino a quando il tutto non diventa omogeneo. Quando la pasta è quasi pronta, unite il guanciale al impasto fatto con le uova. Come ultimo passaggio, scolate bene la pasta, quindi versatela ben calda nel impasto di uova e guanciale, mescolando bene il tutto e facendo in modo che il calore degli spaghetti cuociano le uova fino a rapprenderle leggermente. Se la pasta risulta troppo secca, aggiungete ancora un cucchiaio di olio di oliva crudo. La pasta alla carbonara non deve essere ne troppo liquida ne densa.













