Se sei da solo, se non sei nessuno, forse neanche ti curano. Se hai l’aspetto da clochard, finisci automaticamente nell’ultima fila della sanità. Questa notte al Brotzu va in scena una storia incredibile. A raccontarla, con un post su Fb che diventa virale, è Silvia Spanu: “Mi trovo al pronto soccorso del Brotzu a Cagliari dalle 20.50. Questa è la scena a cui tutti noi stiamo assistendo da molte ore. Quest’uomo è arrivato qui nel pomeriggio in ambulanza , con una ferita aperta sulla testa. Dopo averlo visto lo hanno preso e accompagnato di forza fuori , perché disturbava le altre persone.. Dopo sua insistenza gli hanno dato semplicemente una garza sulla testa. Non lo hanno ancora curato , non lo hanno neppure medicato. Niente.. Nemmeno data una barella sulla quale sdraiarsi o una sedia a rotelle sulla quale appoggiarsi. Quest’uomo è qui sdraiato in terra da molte ore con la testa che perde sangue, ha perfino sporcato tutto il muro di sangue. Ma niente.. Non lo cura nessuno perché lui non è nessuno, non è una persona da prendere in considerazione… Tutti fanno finta di niente , medici , infermieri… nonostante le nostre proteste. Questo è il nostro paese , questo è il nostro sistema, questa è la nostra sanità!”. Solo a tarda sera, e “dopo le telefonate a qualche giornalista”, l’uomo è stato finalmente soccorso.












