È arrivata ufficialmente la squalifica per tre mesi per il campione Jannik Sinner. Wada ha scritto in una nota “di aver concluso un accordo per la risoluzione del caso del tennista italiano, che ha accettato un periodo di tre mesi di inammissibilità per una violazione della regola del doping che lo ha portato ad un test positivo per il clostebol, una sostanza vietata, nel marzo 2024″.
La storia inizia lo scorso 10 marzo 2024, quando Sinner risultò positivo a un controllo antidoping per aver assunto una quantità infinitesimale di milligrammi di Clostebol. Fra l’altro, assunzione avvenuta per sbaglio dalle mani di un collaboratore.
“Questo caso pendeva su di me ormai da quasi un anno e il processo ancora aveva un tempo lungo con una decisione che forse sarebbe arrivata solo alla fine dell’anno”, ha spiegato Jannik Sinner. “Ho sempre accettato di essere responsabile della mia squadra e ritengo che le rigide regole della Wada siano una protezione importante per lo sport che amo. Su questa base ho accettato l’offerta della Wada di risolvere il presente procedimento sulla base di una sanzione di tre mesi”.
“È la prima volta che una vergognosa ingiustizia ci rende felici perché il primo pensiero è per il ragazzo che vede finire un incubo”, ha commentato il presidente della Fitp, Angelo Binaghi. “Questo accordo tra le due parti certifica l’innocenza di Jannik, la sua assoluta non colpevolezza, e gli consente finalmente di rasserenarsi e pianificare il suo futuro con un grande rientro agli Internazionali BNL d’Italia a Roma dove tutta l’Italia lo accoglierà come merita”. E prosegue, con non poco dispiacere: “Resta il rammarico per tutto quello che ha dovuto passare e per tutto il tempo che Jannik ha dovuto trascorrere con questo macigno. Se non altro, questo sarà forse l’ultimo grande errore della Wada che, come sappiamo, ha già deciso di cambiare le regole che hanno costretto Jannik ad accettare un compromesso che anche se non riconosce alcuna sua responsabilità è veramente ingiusto”. La squalifica di Sinner durerà fino al 4 maggio, quindi non potrà partecipare ai Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Monte-Carlo e Madrid. Jannik potrà tornare in campo per gli Internazionali d’Italia che inizieranno il 7 maggio, e fino a quel momento resterà comunque il numero nel ranking mondiale.