A fine marzo il mezzo con il quale vendeva panini e bibite era andato in fiamme, un dramma per la donna che ha sempre lavorato con onestà e dedizione, gestendo da oltre trent’anni e con grande passione, il suo lavoro. Non solo un mezzo di sostentamento, ma anche un modo per donare sorrisi: questa tragedia ha messo a dura prova la famiglia ma in suo aiuto si è mobilitato il paese. “Grazie al prezioso contributo di tanti di voi, sono riuscita a versare una caparra per l’acquisto di un nuovo mezzo.
Ho apprezzato tanto la vostra vicinanza e ci tengo a ringraziarvi di cuore.
Non vedo l’ora di accogliervi di nuovo nella mia paninoteca” ha comunicato la donna.













