Ecocentro ancora inattivo, malumori pressoché giornalieri e una battaglia, intrapresa dall’opposizione affinché i diritti dei cittadini siano espletati al meglio. Prosegue la “lotta” contro il gestore e le richieste all’amministrazione in carica di essere più incisivi nei confronti della ditta appaltatrice. Ultima, in ordine cronologico, nota che ha scaldato gli animi, sono gli oneri che dovranno essere versati dalla ditta appaltatrice al comune per il mancato avvio dell’ecocentro. “5.720 euro oltre IVA di legge per la mancata messa in funzione dei due ecocentri è veramente un pugno nello stomaco dei cittadini. Tali somme non giustificano affatto il disservizio recato ai contribuenti che si vedono costretti ad avere, anche in case anguste, rifiuti ingombranti accumulati in cataste esagerate” afferma Gigi Pisano. “L’impegno di spesa relativo al servizio di igiene urbana e servizi accessori per l’annualità 2023 è stato rimodulato , dopoché con nota 20.3.2023 è stata concessa dal Comune di Sinnai proroga dei termini contrattuali per la realizzazione degli ecocentri comunali. A seguito della stessa – comunica “Sinnai Libera” – è operata una detrazione dei costi complessivi di gestione dei centri comunali di raccolta pari a 5720 Euro oltre IVA di legge.
Se Cosir avesse dovuto pagare le penali dal 1 Marzo 2023 per gli ecocentri non realizzati a Sinnai e a Solanas avrebbe dovuto pagare dal 1 Marzo 2023, cioè a un anno esatto dall’inizio dei lavori, 300 Euro al giorno di penale per Sinnai e 300 Euro al giorno per Solanas.
Con questa determina, fresca di conio, il Comune, dopo – ripetiamo – concessione di proroga dei termini contrattuali – si limita a ridurre di poche migliaia di Euro quanto dovuto a Cosir per i servizi di ecocentri non attivati.
I cittadini valutino, al di là delle cifre messe in campo, la condizione di una cittadina e della sua frazione, cui non vengono date risposte a proposito dei servizi pattuiti e dei loro tempi, ma solo risposte burocratiche da parte di uffici comunali. E’ vero che l’Amministrazione parla per atti, ma i cittadini necessitano di spiegazioni politiche da parte degli amministratori”.
L’assemblea civica sarà quindi dedicata all’appalto in vigore sulla gestione dei rifiuti e più in generale dell’Igiene urbana.
“L’appalto naturalmente riguarda l’intero territorio comunale, Sinnai e frazioni.
Confidiamo nella partecipazione di molti concittadini”.











