Un’auto “speciale”, (una Opel Vivaro), completamente attrezzata in tutto per poter trasportare il piccolo Manuel Tronci. Troppo costosa per la sua famiglia: papà Ottaviano e la mamma Annalisa Lai da soli non ce l’avrebbero fatta, ma la comunità di Sinnai ha risposto alla grande su invito dei promotori dell’iniziativa, Luca Olla e Simone Caredda e dei membri dell’associazione Culturale e di Promozione Sociale Sinnai e Dintorni. Un gesto di solidarietà, con l’evento dello scorso agosto “Il mare è di tutti, anche di Manuel: anche nelle settimane successive, arrivarono altre offerte anche dal cagliaritano, un aiuto essenziale, con cui sono stati raccolti i soldi per comprare l’automezzo, consegnato questo pomeriggio in piazza S.Isidoro: come era stato annunciato, la benedizione di Don Ottavio Angioni, (presenti anche il sindaco Maria Barbara Pusceddu e l’assessore ai Servizi Sociali, Massimo Leoni) e una folla di cittadini commossi ed entusiasti per questo gesto indelebile, così come incorniciato nella foto-ricordo, inviataci da Marcello Olla.
LA STORIA. Sindrome di Allan-Herndon-Dudley, la definiscono i medici, una malattia genetica sommata a deficit neurologico e insufficienza respiratoria. Appena dodicenne, Manuel è costretto a stare a letto, legato ai tubicini della ventilazione meccanica. immobile su un letto, tracheotomizzato e attaccato al respiratore. Ora finalmente, dopo l’accorato appello, il ragazzo avrà la possibilità di godere di qualche momento di svago con il papà Ottaviano e la mamma Annalisa Lai. Grazie a questo gesto di solidarietà Manuel, potrà nuovamente riprendere le sue passeggiate e sentirsi più libero. (Alessandro Congia Castedduonline.it)











