Di Roby Collu
Un fatto curioso che è capitato stamane a Siliqua: l’Avis comunale di Decimoputzu ha organizzato la raccolta di sangue dove, in piazza Martiri, era presente l’autoemoteca per i prelievi. L’associazione di volontariato putzese, da anni si adopera per la raccolta del sangue nei paesi dell’hinterland. “Una donazione. Un piccolo gesto, il tuo regalo più grande”, si leggeva nelle locandine dell’associazione, affisse da alcuni giorni in alcuni negozi del paese, dove appunto si invitava le donatrici e i donatori ad effettuare una donazione di sangue. La farmacista, Fabiola Carta (nella foto), non ci ha pensato due volte. Ha esposto un cartello nella sua parafarmacia Bio Vet Ingr. medicinali veterinari, che si trova in pieno centro, in corso Repubblica, 122, ed è andata a compiere il suo gesto di solidarietà. «Torno subito. Sto donando il sangue venite anche voi», ha scritto nel cartello, che ha poi affisso nella porta d’ingresso del locale. Quindi, si è diretta in piazza Martiri dove dalle 7,30 era già pronta l’autoemoteca dell’Avis. Tra l’altro, Fabiola, è stata la prima “donatrice” della giornata. Dopo il prelievo di sangue, è andata nel bar di fronte a rifocillarsi con una bella colazione, offerta dai volontari dell’Avis di Decimoputzu. Dopodiché, è tornata nella parafarmacia a svolgere la sua attività. Tra l’altro, se fosse stata una lavoratrice dipendente, per legge, le sarebbe spettata una giornata di riposo. Da ammirare quindi il suo gesto di solidarietà, ma anche la sua tenacia.










