Il silenzio “interrotto” dalle lacrime. San Sperate dice addio a Dolores Serra, l’infermiera cinquantunenne morta mercoledì scorso nel terribile schianto frontale avvenuto sulla Provinciale 4 tra l’auto che stava guidando e un camion. Commozione, tantissima commozione in un grigio pomeriggio autunnale sansperatino sin dall’arrivo della bara. In chiesa, don Daniele Carta cerca di consolare i genitori, Nino e Maria Gabriella, i fratelli, i due figli piccoli e tutti gli altri parenti della donna: la sua morte ha davvero scosso tutto il paese, e si è riaccesa la polemica su quel tratto di strada definito da molti come “pericoloso” e bollato dallo stesso sindaco Enrico Collu “ingannevole”. L’incidente mortale in quel tratto, fatto da Dolores Serra tutti i giorni per andare al lavoro, è un dettaglio che rende la sua scomparsa ancora più dura da sopportare.
Sopra il carro funebre ci sono tanti mazzi di fiori e le “classiche” scritte, incluse quelle dei genitori delle scuole dei due bimbi della Serra. Un paese distrutto dal dolore, San Sperate, ancora oggi, come è possibile capire anche dal fiume di messaggi postati nei gruppi social del paese: “Ciao Dolores, ora proteggi i tuoi figli da lassù”.
Per la foto si ringrazia: Alessio Orrù.









