Il fatto è avvenuto ieri e non sarebbe la prima volta che dei cani di proprietà riescano a fuggire e ad aggredire i gatti di una colonia che vengono sfamati e coccolati da chi, ogni giorno, non si dimentica di loro, bensì si prodiga affinché acqua e crocchette siano sempre presenti nelle ciotole.
“Questo gatto è stato aggredito da due cani, è un gatto che mia sorella Romina Orrù cura da ben 13 anni un randagio che non ha ma voluto vivere la vita casalinga, perciò Romina l’ha sempre curato, cibato e amato” spiega Valeria. “Ha rischiato di essere aggredita anche lei per toglierlo dalle grinfie di quei cani, ha lottato e per fortuna sono uscite delle persone che l’hanno aiutata ad allontanare i cani, così ha preso Winny, è corsa dal veterinario per le prime cure e poi è stata mandata in clinica”. Il felino ora è ricoverato in clinica Karel in gravissime condizioni, ha lesioni importanti a un polmone “i veterinari non esprimono un parere né positivo né negativo le hanno detto che una cosa è sicura, lui prova molto dolore”.
Un fatto non isolato che mette in evidenza una problematica che va avanti da anni, cioè quella della custodia dei cani di proprietà che, se non curata con particolare attenzione, può generare la fuga degli animali i quali, per istinto, possono avventarsi contro altri quattro zampe e, peggio ancora, aggredire o morsicare i passanti.
Per aiutare Winny è stato lanciato anche un appello: “Vi chiedo una mano per poterlo salvare potete recarvi anche in clinica e chiedere di lui, Winny”.