Meta abituale di scambisti, gay e qualche sporadica volta, anche coppie con tanto di formula “scappatella last minute”, aggiungi le piste d’asfalto attigue ai parcheggi del Mercato Agroalimentare trasformate per fare gli slalom con le auto truccate senza alcun problema, senza rinunciare al consueto degrado tutt’attorno alle aree incolte. La descrizione di Magangiosa è quasi perfetta, il viavai quotidiano di auto per lo più con a bordo maschi in cerca d’avventure è presto fatto: ed è tutto verificato, autentico e alla luce del giorno, come il passaggio saltuario della Compagnia Barracellare del Comune di Sestu, i mezzi della Protezione Civile di Assemini e le decine di camionisti che caricano e scaricano all’Ortofrutta e nei vicini capannoni delle cooperative agricole. Alcune volte anche le pattuglie dei Carabinieri, proprio perchè in zona è frequente rinvenire auto rubate date alle fiamme.
Nelle estese aree vicine, è un cumulo di fazzolettini, profilattici, verdura e frutta dentro scatoloni in putrefazione e rifiuti pericolosi ed inquinanti. A nulla sono valsi i provvedimenti del Comune di Sestu (attraverso gli uffici preposti all’Igiene, Sanità e Tecnico) per recintare le zone maggiormente colpite da questo fenomeno. Di notte, tutti quegli spazi sono al buio, sebbene illuminati da chi cerca sesso e compagnia con le consuete “vasche e ronde di abbordaggio”. Nulla di nuovo, certo, ormai a Cagliari le zone del sex car, battuage e degli incontri tra maschi sono fondamentalmente conosciute. Sestu, da 4 anni a questa parte, è la meta forse più privilegiata ed ambita, dopo Stadio S.Elia, Calamosca, S.Gilla, Giorgino, Villaggio Pescatori e Motorizzazione Civile, tra le più blasonate. Ma i rifiuti e la sporcizia fanno da cornice a luoghi spesso di persone solitarie, sposate, fidanzate, ma c’è chi tra loro approfitta di tutto, come i maleducati di turno, per abbandonare e gettare con furgoni e mezzi ogni cosa a cielo aperto.












