Alle prime luci dell’alba, intorno alle 6, i Carabinieri della Stazione di Sestu hanno tratto in arresto due uomini del posto, già noti alle Forze dell’Ordine, nell’ambito di un servizio mirato alla prevenzione e repressione della produzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
I due, un agricoltore 54enne e un disoccupato 34enne, entrambi residenti nella località rurale “Terra Mai” del comune di Sestu, sono stati sorpresi all’interno di un terreno agricolo da loro utilizzato, dove avevano allestito un capanno apparentemente destinato alla custodia degli attrezzi ma che, in realtà, si configurava come un vero e proprio centro di essiccazione per la marijuana.
Nel corso dell’ispezione, i militari hanno rinvenuto oltre 12 chilogrammi di infiorescenze di cannabis in fase di essiccazione, suddivise in più aree di essiccazione e preparate, verosimilmente, per essere immesse sul mercato illegale. L’intero quantitativo è stato sottoposto a sequestro e verrà analizzato presso i laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche, al fine di accertarne il principio attivo e le altre qualità.
Al termine delle formalità di rito, i due arrestati sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni, dove rimarranno in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.












