“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.” (Paolo Borsellino). “Questa è la frase che abbiamo scelto, insieme all’associazione Libera e alla Questura, per la giornata del 19 Luglio in ricordo della nostra concittadina Emanuela Loi – dice il sindaco Paola Secci – a breve tutti i dettagli della manifestazione prevista a Sestu, in occasione del 25° anniversario della sua morte. Sestu non dimentica”.
Nel giugno del 1992 venne affidata al magistrato Paolo Borsellino. Emanuela aveva molta paura del nuovo incarico affidato tanto da rassicurare i genitori, dopo la strage di Capaci, che non le sarebbe successo niente. Fu la prima donna a restare uccisa in servizio. Emanuela era una ragazza solare, sempre sorridente e con lineamenti poco mediterranei avendo i capelli di un biondo rosso, come illustrato nella foto in divisa qua sopra, due guance piene e un’aria sbarazzina e spensierata.











