Dopo anni di battaglie e incidenti, anche mortali, la provinciale che collega Serrenti e Samassi è stata messa in sicurezza: 937 mila euro sono stati i fondi stanziati per la realizzazione dei bitumi, il rifacimento delle cunette stradali e la segnaletica. La stessa strada, inoltre, appartenente al comparto Samassi-Serrenti-Serramanna, è rientrata in un ulteriore finanziamento con fondi FSC 2021-2027 di 2 milioni di euro che consentiranno ulteriori lavori di messa in sicurezza e riqualificazione delle strade provinciali. Ad annunciare la conclusione della riqualificazione è il vicesindaco di Serrenti Maura Boi: “Un intervento atteso da tempo, reso possibile grazie alla collaborazione tra i Comuni di Serrenti e Samassi, che hanno più volte sollecitato una risposta concreta.
Il dialogo con la Provincia del Medio Campidano, avviato mesi fa, ha portato a un risultato tangibile per la sicurezza e la viabilità locale”.
Era priva della segnaletica orizzontale, si viaggiava con estrema difficoltà la notte e, durante il giorno, la situazione non era migliore: tante le buche presenti nel manto stradale che hanno deformato ruote e cerchioni di tanti automobilisti che ogni giorno percorrono l’importante arteria, uno snodo fondamentale per il territorio e per l’accesso alla statale 131.
Una strada maledetta, macchiata dal sangue di chi ha perso la vita come accaduto a gennaio a una infermiera del Brotzu che, durante il tragitto verso casa, era finita fuori strada e per lei nessun tentativo effettuato da parte dei medici era servito per evitare la tragedia.












